Cara e vecchia argilla
In pochi sanno che l’argilla già nell'antichità era considerata una base eccezionale per gli oli essenziali nella preparazione di impacchi e maschere facciali. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e detossificanti, infatti, è da sempre ritenuta un utile presidio per la cura delle malattie della pelle: dalle infiammazioni ai foruncoli, alle ferite, alle scottature solari e ustioni.
Perché esistono argille con colori differenti? Possiamo trovarne di rosse, verdi e gialle, a seconda della presenza di ferro e del suo stato chimico. Se si tratta di ferro bivalente, le argille hanno colore verde, mentre se si tratta di ferro trivalente il colore diventa rosso; le argille bianche sono praticamente prive di ferro.
L'uso dell'argilla nella dermo cosmesi
Le argille non attraversano le membrane cellulari, non entrano nel circolo sanguigno e manifestano numerosi effetti collegati agli eventi che si verificano tra la superficie delle particelle argillose e la zona di applicazione.
Possiamo distinguere 4 tipi di argille medicinali e cosmetiche:
Argille sgrassanti
Argille refrattarie
Bentoniti
Argille caoliniche
Tra le proprietà principali invece troviamo:
Proprietà emulsionante e pseudo plastica Consente ai prodotti di essere facilmente spalmati in fase iniziale, per poi aderire bene alla zona di applicazione in seguito a indurimento. Questa proprietà è alla base delle maschere cosmetiche, che vengono stese sul viso in modo uniforme e dopo 10-15 minuti di riposo formano una crosta che verrà rimossa, lasciando la pelle morbida e vellutata.
Proprietà detergente Alcune argille, se bagnate con acqua, si comportano come detergenti e dopo essere state applicate iniziano a essiccarsi sottraendo i grassi e le impurità della pelle. L'essiccamento della crosta argillosa sulla pelle determina poi il fenomeno, dell'assorbimento, particolarmente utile nel trattamento di alcune manifestazioni cutanee che richiedono la rimozione dei liquidi in eccesso.
Proprietà coprente E’ noto che le argille sono dotate di proprietà coprenti che, unite all'ottima adesività, le rende ingredienti ideali nella preparazione di numerosi prodotti da make-up.
Maschere all'argilla: come applicarle?
Le maschere cosmetiche hanno lo scopo di contrastare alcuni inestetismi cutanei localizzati a livello del viso e, più raramente, di altre parti del corpo, conferendo alla pelle un aspetto fresco e giovanile.
Si tratta di prodotti che per loro natura manifestano un effetto intensivo e mostrano buoni risultati in tempi relativamente brevi!
Tra le maschere all'argilla troviamo i cataplasmi, composti da un'argilla molto morbida che viene applicata sotto forma di impacco. Generalmente viene applicato sulla pelle uno strato spesso 1-2 cm, dopodiché si copre con un telo al fine di evitare che l’acqua evapori eccessivamente, rendendo l’argilla troppo abrasiva.
Dopo 20 minuti si consiglia di procedere con la rimozione del cataplasma, che deve essere compatto ma ancora umido. Possiamo quindi dire che le maschere di argilla rappresentino un valido complemento nel trattamento di alcune affezioni cutanee e, su indicazione medica, possono essere impiegate come supporto nel trattamento dell’acne e della seborrea.
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