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Pelle grassa | normalizzare

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E’ riconoscibile dall'aspetto lucido dovuto alla produzione eccessiva di sebo emesso dalle ghiandole sebacee. Questo eccesso di sebo oltre a peggiorare l’aspetto della pelle, può portare alla formazione di acne e di dermatite seborroica.

Ecco perché la pelle grassa è spesso una pelle sensibile, delicata  predisposta alla formazione di brufoli e zone infiammate. Le ghiandole sebacee sono sparse in tutto il corpo ma in alcuni punti sono molto concentrate: “zone seborroiche” che troviamo nel centro viso, nel cuoio capelluto, nello sterno e tra le scapole.

 

I pori dei follicoli sono dilatati e a volte comedonici, cioè occlusi da piccoli tappi di sebo.

E’ una pelle che presenta una spessore maggiore della cute normale, lucida e spesso untuosa, priva della sua naturale luminosità, alle volte è grigiastra e ha un caratteristico odore rancido. 

Come prendersi cura della

pelle grassa

Ma come dice il famoso detto “non tutto il male vien per nuocere” l’antiestetico sebo in eccesso ha il vantaggio di mantenere ben idratata e protetta la pelle grassa, la sua continua lubrificazione la rende resistente all'invecchiamento e difficilmente si formano le rughe. Occorre però mantenerla pulita con trattamenti estetici mirati e non aggressivi.

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La pelle grassa (seborroica) è di non facile normalizzazione in quanto l’attività sebacea è spesso sotto controllo ormonale e quindi non influenzabile con cosmetici.

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Non potendosi ridurre la quantità di sebo si opera attraverso 3 step:

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  • Pulizia quotidiana profonda ma delicata

  • Applicazione quotidiana di prodotti normalizzanti

  • Applicazione periodica di prodotti con effetto assorbente e opacizzante che tolgono l’effetto lucido e untuoso

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La pelle grassa ha necessità di un’efficace e regolare detersione quotidiana, va purificata tutti i giorni asportando il sebo in eccesso e normalizzando le zone di eccessiva secrezione grassa. Non sono mai consigliabili astringenti energici che chiudendo i follicoli provocano il ristagno del sebo nell'imbuto follicolare.

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Considerando che i grassi sono una componente indispensabile di barriera idro-lipidica che protegge l'epidermide dalle aggressioni esterne e dalla perdita di idratazione occorre scegliere un detergente che pulisca ma al tempo stesso non privi la pelle dei suoi lipidi.

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Optate per un detergente con agenti decongestionanti, ricco di sostanze emollienti che lasci sulla cute un sottile film protettivo il lavaggio con una sapone da toeletta formulato a partire da lipidi nobili ricco di sostanze emollienti non seccano la cute e non la maltrattano ma la detergono a fondo.

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Se non amate il sapone almeno la sera ripetete l’operazione di lavaggio due volte, con un fluido detergente o acqua micellare, per essere sicure di aver tolto ogni residuo di sporco, trucco e grasso e concludere la pulizia con un acqua o distillato puro a base vegetale, senza alcool.

Pelle grassa asfittica

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In caso di pelle grassa asfittica, con comedoni e impurità, è utile un trattamento esfoliante per ottenere una pulizia profonda e favorire la fuoriuscita dei punti neri.

 

L’uso di uno scrub meccanico a base di granuli vegetali ne permette l’uso giornaliero senza irritare la pelle. Periodicamente applicate una maschera purificante e astringente in grado di assorbire l’eccesso di sebo. Le argille sono tra gli ingredienti assorbenti e sebo normalizzanti più idonei.

Potete seguire la routine detersione scegliendo un prodotto che abbia una consistenza leggera non grasso con sostanze decongestionanti, lenitive antiinfiammatorie che tengono pulita la pelle.

Approfondimento

Alla luce delle nuove filosofie più rispettose della fisiologia cutanea si è notato che l’effetto delipidizzante spesso portava a un’eccessiva risposta da parte delle ghiandole : effetto rebound.
 

E’ stato dimostrato che una nuova presenza oleosa rallenta la formazione di altro sebo da parte della pelle, dunque l’utilizzo di oli vegetali è non solo per nutrire le pelli secche ma anche per normalizzare idratare a fondo la pelle grassa.

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