Pelle sensibile...bisogno di attenzioni
La pelle sensibile è una pelle reattiva e il termine abbraccia un ampio ventaglio di situazioni, tutte caratterizzate dalla tendenza della cute a dare risposte eccessive a stimolazioni altrimenti normali. Nel corso degli anni la facilità a sviluppare risposte troppo vivaci si accentua.
Si è in presenza di una pelle dotata di difese immunitarie particolarmente attive. Ne consegue che questo tipo di pelle deve essere trattata con pochi e ben definiti cosmetici, dopo che, attraverso un tocco di prova, ne è stata valutata la personale tollerabilità.
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Si può essere allergici ad un componente del profumo, ad un conservante, ad un emulsionante, ad un componente attivo etc.
Non esistono in pratica cosmetici anallergici adatti a tutti i tipi di pelli sensibili, occorre saperli selezionare, preferendo fra quelli definiti ipo-allergenici.
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È sempre consigliabile a chi ha la pelle sensibile e predisposta alle allergie un test allergologico preventivo che evidenzi le sostanze o i gruppi chimici cui il soggetto è allergico.
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La pelle ipersensibile può essere distinta in
4 diverse categorie:
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Pelle resa fragile da agenti esterni, eccesso di sole e radiazioni UV, da detersioni scorrette o eccessive, da cosmetici poco adatti, da farmaci atrofizzanti come il cortisone.
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Pelle sensibilizzata in senso allergico, presenta irritazioni e reazioni anomale solo quando entra in rapporto con sostanze allergizzanti, che possono essere ingerite o inalate (pollini, conservanti alimentari, farmaci) oppure venire a contatto (polveri,cosmetici, sostanze chimiche, metalli)
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Pelle costituzionalmente sensibilizzata, esistono allergie che si esprimono sulla pelle con secchezza, eritema, prurito, essudazione. In questo caso non c'è una causa precisa ma una familiarità, è possibile individuare nella stessa famiglia altri casi di eczema, asma, allergia.
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Pelle couperosica, mostra una ricca presenza di capillari visibili e di rossore diffuso costante. Pelle molto sensibile che rende necessaria una trattazione più approfondita.
Come prendersi cura della pelle sensibile
Tutte le volte che la barriera dello strato corneo e i suoi preziosi componenti vengono alterati, si generano reazioni irritative e si creano i presupposti per la sensibilità della pelle.
La cute (secca, grassa o mista in origine) si arrossa facilmente, tira, in alcuni casi brucia perchè mal sopporta gli agenti atmosferici come freddo vento, caldo.
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Reagisce in maniera esagerata e negativa a stimoli che normalmente non creerebbero problemi. Nel caso di pelle sensibile la cosa migliore è non far niente. Lasciare che la pelle rimetta in moto le sue difese, evitando di stressarla, cambiando continuamente prodotti alla ricerca di quello efficace, azzerare tutto e aspettare la ripresa fisiologica.
La strategia preventiva è fondamentale, affinchè non peggiori, non diventi definitivamente sensibile e non compaia la couperose.
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Consigliati prodotti antiossidanti, come la vitamina E, con polifenoli, estratti da piante o frutti ad azione antiossidante.
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I cosmetici dovranno essere eco-dermocompatibili, privi di profumi, allergeni e dovranno essere pochi, pochissimi!!
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Prepara i tuoi trattamenti
Detersione con le farine vegetali
Per detergere la pelle del viso e del corpo si possono utilizzare le farine vegetali (avena, grano saraceno, germe di grano, tapioca) oppure le farine di legumi, come ceci e lenticchie. Le farine contengono una piccola quantità di sostanze grasse capaci di emulsionare lo sporco cutaneo. Per ottenere un leggerissimo effetto esfoliante sulla cute si utilizzano farine integrali, nelle quali la crusca agisce da delicato scrub.