Anche qui, la risposta può variare a seconda del tipo di consumatore e dei suoi interessi, tuttavia possiamo definire cinque aree principali:
Sicurezza
Efficacia
Funzionalità
Gradevolezza
Affidabilità
La sicurezza implica la mancanza di rischio (per la persona e per l’ambiente), e sebbene sia impossibile garantire che un prodotto sia totalmente innocuo, l’innocuità va perseguita con ogni mezzo disponibile, essendo inoltre una qualità pretesa dal consumatore.
L’efficacia è la proprietà che meglio rappresenta le performances del prodotto e fornisce maggiori spunti per le affermazioni pubblicitarie, necessitando prima di opportune prove di valutazione, poiché un prodotto per avere successo non solo deve fare quello che promette, ma anche essere percepito dal consumatore in tal senso (cioè in grado di soddisfare quei bisogni).
La funzionalità comprende variabili ergonomiche come, per esempio, la facilità di impiego, di stoccaggio, di svuotamento dei contenitori etc.
La gradevolezza è la proprietà che definisce il gradimento sensoriale e/o concettuale del prodotto e deve accompagnare tutte le fasi di utilizzo: un prodotto che si presenta esteticamente non desiderabile difficilmente verrà acquistato, mentre un prodotto che sia sgradevole all’applicazione difficilmente verrà riacquistato.
L’affidabilità infine è relativa alla costanza tra le diverse unità, ossia i singoli prodotti di quel tipo in vendita, ed è affiancata anche dal concetto di stabilità, ossia di invariabilità della qualità del prodotto durante la sua vita.
Purtroppo, le caratteristiche qualitative di un prodotto cosmetico da soddisfare sono tante, e a volte possono persino risultare conflittuali tra di loro.
Ottimizzare tutti i parametri non è affatto semplice né conveniente; tuttavia, ci pone in uno stato di consapevolezza su quale sia il giusto percorso da seguire, cercando di ottenere risultati nel tempo, sempre migliori.
Bibliografia
The European Quest for Excellence, Bloumt H.L.
Quality Vocabulary International Terms, (British standard institution, London)
Come costruire la qualità totale, Colonna F.
Manuale del Cosmetologo, Elio Mignini